Libri di Marta Sordi - libri Aevum Vita e Pensiero

Marta Sordi

Marta Sordi
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Vita e Pensiero
Marta Sordi (Livorno, 18 novembre 1925 – Milano, 5 aprile 2009) è stata una storica italiana. Si formò all'Università degli Studi di Milano, dove conseguì la laurea in Lettere sotto la guida di Alfredo Passerini. Marta Sordi fu poi ricercatrice presso l'Istituto italiano per la storia antica di Roma, allieva di Silvio Accame. Dal 1962 iniziò a insegnare all'Università di Messina; nel 1967 passò all'Università di Bologna e infine, dal 1969 fu all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano in qualità di docente ordinario di Storia greca e Storia romana fino al 2001 e diresse l'istituto di Storia antica della facoltà di Lettere e filosofia. Fece parte dell'Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere e dell'Istituto di Studi Etruschi.
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Titoli dell'autore

Il sacrificio del Foro Boario e la memoria della minaccia gallico-siracusana contro Roma digital Il sacrificio del Foro Boario e la memoria della minaccia gallico-siracusana contro Roma
Anno: 2009
In his Historiae (XXII 57, 6) Livy wrote that during the year 216 a.C. two human couples, a Gallic one and a Greek one, were buried alive in the Foro Boario as an extraordinary sacrifice. A prophecy written in the Sybilline books claimed that Rome would be conquered by Greeks and Gauls if this sacrifice was not performed. In Rome this rite was banished in 97 a.C., but the presence of a couple of Greeks and Gauls buried together is difficult to explain. However, this rite can be considered a memory of the dangerous situation Rome had to face in the IVth century. Between 386 and 331 a.C. Rome was really challenged by Greek and Gallic forces because of the aggressive policy of Siracusa. Dionisius I and Dionisius II of Siracusa employed Gallic mercenaries settled in Apulia and Campania amongst their troops in order to fight against Cere and her allies, that is Rome and the Etrurian cities.
€ 6,00
È di Cipriano il Carmen ad quendam senatorem? digital È di Cipriano il Carmen ad quendam senatorem?
Anno: 2008
The Carmen ad quendam senatorem (CSEL, 23, 227-30) is commonly thought to be originated in the 4th or 5th Century. On the contrary, it cannot belong to the late 4th Century because Christian religion is mentioned as secta improba, that is a religio illicita, which is not the case in the late 4th Century. It must be earlier. The Carmen belongs to a period of peace, not of persecution: in the 3rd Century such a period could be the reign of Philip the Arabian or the first years of Valerian. The Carmen shows similarities with the Carmen apologeticum of Commodianus, and Commodianus was a disciple of Cyprian. Cyprian or one of his disciples could be the author of the Carmen.
€ 6,00
Il mito di Telefo e gli Arcadi in Italia digital Il mito di Telefo e gli Arcadi in Italia
Anno: 2006
Con la figura di Telefo, arcade, re di Misia e progenitore, secondo Licrofone, degli Etruschi, il mito arcade passa in Italia, come quello di Enea, attraverso l’Etruria. A causa dell’identificazione, presso gli antichi, degli Etruschi con i Pelasgi, questo mito può essere collegato anche con la presenza, attestata dalle fonti, dei Pelasgi in Arcadia.
€ 6,00
Note senofontee digital Note senofontee
Anno: 2005
Sono puntualizzate alcune problematiche relative a Senofonte: il suo soggiorno a Scillunte e la probabile fondazione, in tale occasione, di una colonia; l’attribuzione allo stesso Senofonte, dopo il 411, dell’Athenaion Politeia, confermata anche dalla replica in essa contenuta, a due discorsi periclei.
€ 6,00
Il senatoconsulto del 35 contro i cristiani in un frammento porfiriano digital Il senatoconsulto del 35 contro i cristiani in un frammento porfiriano
Anno: 2004
Un frammento porfiriano (fr. 64 von Harnack) conferma la notizia di Tertulliano, Apol. 5, 2 sul senatoconsulto del tempo di Tiberio che, rifiutando la proposta dell’imperatore di riconoscere il Cristianesimo, faceva di questa religione una superstitio illicita, i cui seguaci potevano essere messi a morte come tali. È l’inizio della legislazione anticristiana e la base giuridica delle persecuzioni.
€ 6,00
La svolta del II sec. d.C. e la nascita del concetto ecclesiale di ‘martire’ digital La svolta del II sec. d.C. e la nascita del concetto ecclesiale di ‘martire’
Anno: 2003
Usato nel greco classico nel linguaggio giudiziario e storiografico e nel Nuovo Testamento per indicare il testimone, m£rtuj assume nella seconda metà del II sec. d.C. un significato tecnico ecclesiale per designare colui che muore per la fede cristiana. Fu l’eresia montanista a spingere la Grande Chiesa a chiarire il significato del ‘vero’ martire e la natura del martirio «secondo il Vangelo».
€ 6,00
L'athenaion politeia e Senofonte digital L'athenaion politeia e Senofonte
Anno: 01/2002
€ 6,00
 

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